venerdì 28 maggio 2010

INCERTEZZA E STATI D'ANSIA


L’incertezza aumenta l’intensità della percezione emotiva causata da una esperienza negativa e può rendere peggiore un evento spiacevole. Uno studio della University of Wisconsin – Madison, pubblicato anche su Cerebral Cortex, dimostra: i centri emotivi nel cervello rispondono con maggiore intensità ad uno stimolo negativo se l’evento è preceduto da un periodo di incertezza.

Ha spiegato Jack Nitschke, responsabile del team: “I risultati della ricerca hanno molta rilevanza in rapporto alle attuali dinamiche economiche nella nostra società. Le aspettative che ogni individuo si crea hanno un impatto drammatico su numerosi aspetti della vita, comprese le prestazioni in campo lavorativo e negli studi, le relazioni interpersonali e lo stato di salute. Questo accade perché le speranze possono alterare la percezione degli eventi negativi agendo sulle risposte neurali ed emotive. Questa ricerca ci sta aiutando a gettare le basi per la comprensione di come le aspettative influiscono sulle risposte emotive nei confronti degli eventi della vita. Se riuscissimo a ridurre le sensazioni di incertezza, potremmo attenuare gli stati d’ansia e le risposte negative nei confronti degli eventi infausti. Dato che l’incertezza nelle aspettative è un fattore primario negli stati d’ansia è necessario, in base ai risultati ottenuti in questa ricerca, prestare molta più attenzione al riconoscimento e alla classificazione di tali aspettative".

Così ancora un piccolo passo è stato compiuto nella comprensione di questa vastità di complessità che è il cervello umano.

EDF.

domenica 16 maggio 2010

IL MATRIMONIO?! E' SCIENZA!


Quali i segreti di un matrimonio felice? Come fare ad analizzare la propria relazione? La risposta, secondo il libro "For better: the science of a good marriage", appena uscito negli USA, è nella scienza: quella applicata ai rapporti a due.

L'autrice, la giornalista scientifica del New York Times, Tara Parker-Pope, partendo dalla frustrazione per la fine del suo, durato 17 anni, si chiede: Cosa è andato male? Era possibile capire tutto in anticipo?

Sommando i risultati di ricerche scientifiche sull'argomento la Parker-Pope stila una "prescrizione per la salute coniugale" composta di 7 regole che sarebbero alla base della salute del matrimonio:
1) "capitalizzazione": bisogna celebrare insieme le buone notizie;
2) dimostrare alla/al partner che si è fieri di lei/lui, non solamente a parole, ma nei fatti;
3) cinque gesti "carini" ogni errore fatto;
4) aspettative ragionevolmente alte dal proprio "sì" aumenta la possibilità che l'unione abbia successo;
5) "non pretendere che sia il coniuge a renderci felici";
6) impegnarsi anche a migliorare le relazioni con gli altri, gli amici, gli altri componenti delle rispettive famiglie e il Mondo esterno in generale;
7) "dimentica la lezione, metti via il libro e vai a fare sesso con tua moglie o tuo marito".

In merito la Parker-Pope ricorda che la monogamia, in natura, è un fatto estremamente raro: solo il 5% dei mammiferi la pratica. Secondo diversi studi ci sarebbero delle basi biologiche per la fedeltà: una sorta di predisposizione genetica che faciliterebbe la monogamia di alcune persone piuttosto che di altre. La giornalista completa "il manuale" con una serie di quiz con i quali i due della coppia possono mettersi a confronto e con il ricordare che, spesso, è l'istinto che guida e che può o meno salvarci nella vita, anche quella a due.

Com'era prevedibile, in una Paese dove, circa il 50% dei "sì" finiscono in divorzio, quale gli USA, attenzione mediatica e molte critiche sono esplose in merito a questo libro...e sarebbe veramente bello pensare che la vita fosse come la matematica: basta che conosci e sai quando applicare una regola e tutto torna!

EDF.

martedì 4 maggio 2010

"SCIENZA E FILOSOFIA TRA ORIENTE E OCCIDENTE"


SEMINARIO-CONVEGNO:
"SCIENZA E FILOSOFIA TRA ORIENTE E OCCIDENTE"
SABATO 8 MAGGIO 2010 E DOMENICA 9 MAGGIO 2010

PROGRAMMA:

SABATO 8 MAGGIO 2010 ore 10.00: Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia di Tor Vergata, via Columbia 1, Aula “Giovanni Vitucci” (ex T 12 A, Aula Rossa), piano terra edificio A.

Seminario: SCIENZA E FILOSOFIA TRA ORIENTE E OCCIDENTE.
Il relativismo oggettivo della fisica e il relativismo soggettivo filosofico: Oriente e Occidente a confronto

Intervengono
L. Rino Caputo (Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Roma “Tor Vergata”)
Rosalma Salina Borello (Università di Roma “Tor Vergata”)
Luca Nicotra (Ingegnere e giornalista scientifico)
Samuele Barbaro Paparo (Università di Roma "La Sapienza")
Fabio Cerroni (Università di Roma "La Sapienza")
Giordano Bruno (Università di Roma "La Sapienza“)
Giovanni Giudici (Università di Roma "Tor Vergata")
Armando Guidoni (ENEA – Frascati)

Saranno presentati gli elaborati degli Studenti sugli Atti della Giornata di studi: Il drago e la farfalla. Cina: una superpotenza di fronte alle sfide del terzo millennio (tenutasi presso l’Università di Roma "Tor Vergata" il 23 maggio 2009). Sarà presentato il romanzo-saggio di Fabio Cerroni, Zero: inizio e fine del tempo (2010).

DOMENICA 9 MAGGIO 2010 ore 10.00: CENTRO PER LA FILOSOFIA ITALIANA, Palazzo Annibaldeschi, via Annibaldeschi 2, Monte Compatri (RM). In collaborazione con: COMUNE DI MONTE COMPATRI – CENTRO PER LA FILOSOFIA ITALIANA – RIVISTA CULTURALE CONTROLUCE

Convegno: SCIENZA E FILOSOFIA TRA ORIENTE E OCCIDENTE

Presiede Teresa Serra (Presidente del Centro per la Filosofia italiana)

Relatori:
Luca Nicotra, L’impresa scientifica della nuova Cina
Raffaele Mascella e Franco Eugeni, Matteo Ricci tra Europa e Cina
Rosalma Salina Borello, Riflessi del Tao nella cultura occidentale
Mauro Rosati di Monteprandone, Effetti della globalizzazione sul sistema fiscale cinese

Saranno presentati gli elaborati degli Studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia su: Scienza e filosofia in Cina; sugli aspetti interculturali e intertestuali dell’opera di Rocco Scotellaro, in occasione della ristampa anastatica del volume di R. Salina Borello, A giorno fatto. Linguaggio e ideologia in Rocco Scotellaro (1977).

Maggiori informazioni al link: www.uniroma2.it



EDF.