venerdì 28 maggio 2010
INCERTEZZA E STATI D'ANSIA
L’incertezza aumenta l’intensità della percezione emotiva causata da una esperienza negativa e può rendere peggiore un evento spiacevole. Uno studio della University of Wisconsin – Madison, pubblicato anche su Cerebral Cortex, dimostra: i centri emotivi nel cervello rispondono con maggiore intensità ad uno stimolo negativo se l’evento è preceduto da un periodo di incertezza.
Ha spiegato Jack Nitschke, responsabile del team: “I risultati della ricerca hanno molta rilevanza in rapporto alle attuali dinamiche economiche nella nostra società. Le aspettative che ogni individuo si crea hanno un impatto drammatico su numerosi aspetti della vita, comprese le prestazioni in campo lavorativo e negli studi, le relazioni interpersonali e lo stato di salute. Questo accade perché le speranze possono alterare la percezione degli eventi negativi agendo sulle risposte neurali ed emotive. Questa ricerca ci sta aiutando a gettare le basi per la comprensione di come le aspettative influiscono sulle risposte emotive nei confronti degli eventi della vita. Se riuscissimo a ridurre le sensazioni di incertezza, potremmo attenuare gli stati d’ansia e le risposte negative nei confronti degli eventi infausti. Dato che l’incertezza nelle aspettative è un fattore primario negli stati d’ansia è necessario, in base ai risultati ottenuti in questa ricerca, prestare molta più attenzione al riconoscimento e alla classificazione di tali aspettative".
Così ancora un piccolo passo è stato compiuto nella comprensione di questa vastità di complessità che è il cervello umano.
EDF.
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